Bergamo Brescia 2023: le “Contaminazioni culturali” per costruire il futuro
Speciali & extraRedazione Babel
23 marzo 2023
Bergamo Brescia 2023: le "Contaminazioni culturali" per costruire il futuro- Conferenza stampa
Giovedì 23 Marzo ore 11,30 si è tenuta la conferenza stampa in Sala Galmozzi, dove sono intervenuti: Nadia Ghisalberti, assessore alla cultura del comune di Bergamo, Daniela Meridda, presidente di Ruah, Lara Bortolai della redazione di Babel e Don Sergio Gamberoni in rappresentanza di Fileo, Jamal Ouchikh, referente di MyBg e organizzatore dell'Iftar Condiviso e la referente del progetto "Terza Piuma", Alessandra Gabriele.
Riportiamo una parte del comunicato e i link agli articoli pubblicati dalle testate locali.
Grazie alle risorse messe a disposizione dal Comune di Bergamo attraverso i finanziamenti erogati dal Ministero della Cultura per Bergamo Brescia 2023, la collaborazione tra Comune di Bergamo, Cooperativa Impresa Sociale Ruah, Fileo – Centro Studi e Formazione e ACLI Bergamo ha dato vita a Contaminazioni Culturali, un processo di rete che ci accompagnerà lungo tutto il 2023.
L’iniziativa ambisce a “co-costruire il futuro” attraverso la creazione di una solida rete territoriale che si affermi come risorsa oltre l’anno della Capitale e che sappia diffondere una consapevolezza condivisa sulla mobilità umana e sulle diverse identità culturali. In generale, il progetto vuole contribuire ad illuminare la città con la pluralità degli sguardi che le diverse culture possono portare attraverso alcuni obiettivi che i soggetti facilitatori del processo si sono posti. In particolare, Contaminazioni culturali prevede:
– un cartellone integrato di eventi come concerti, dibattiti, incontri, passeggiate interculturali e cene condivise, promossi da soggetti di diversa appartenenza culturale, in grado di valorizzare la presenza delle comunità migranti di Bergamo all’interno del palinsesto della Capitale;
– una mappatura dell’offerta multiculturale della Capitale e dei soggetti che si relazionano con tale target, accompagnata da una comunicazione integrata con strumenti online che hanno la funzione di spazio di dialogo;
– un percorso di capacitazione rivolto agli stakeholder del progetto, che porterà ad un glossario co-costruito sulle tematiche dell’intercultura e della mobilità umana, capace di descrivere con parole non discriminanti i processi interculturali e interreligiosi.
I primi appuntamenti in cartellone sono previsti per marzo - aprile: si parte con la settimana tematica QUANDO L’ALTRO FA PAURA: STEREOTIPI, PREGIUDIZI E DISCRIMINAZIONI, presso l’Abbazia di San Paolo d’Argon e la città di Bergamo (a cura di Fileo).
Leggi di più sull'articolo dedicato da BergamoNews e dell'Eco di Bergamo in occasione della conferenza stampa di mercoledì 22 marzo:
Contaminazioni Culturali a Bergamo