Ai fornelli con la famiglia di Dasha
Mille mondi a tavolaLara Bortolai
01 giugno 2022
Ai fornelli con la famiglia di Dasha
Arrivata con sua mamma e i suoi due fratelli qualche mese fa a Bergamo da Kiev, ci ha svelato una ricetta e ha aggiunto qualche consiglio per la preparazione del borsch, uno dei piatti più popolari della cucina ucraina
di / Lara Bortolai
Ogni casalinga ha la sua ricetta e ne esistono moltissime tipologie di diversi colori e sapori: verdi, rossi, con carne, funghi, fagioli o piselli.
Dasha ha scelto di proporci una versione magra e molto semplice che chiunque può cucinare facilmente. Ci ha tenuto a precisare che si tratta delle proporzioni e quantità che le ha dettato direttamente la sua mamma, che ha sua volta si è fatta tramandare dalla nonna di Dasha la ricetta. Cercando su internet potreste trovare quindi ingredienti diversi, ma sappiate che questa è la versione speciale della tradizione della sua famiglia!
Dasha in occasione di una merenda condivisa, ha portato dei deliziosi pancakes, comuni anche in Italia ed importati qui con successo dal mondo angloamericano. Ci ha spiegato che sono molto popolari anche nella cucina ucraina e, in particolare, che sono il piatto tipico di una festa slava, Shrovetide. Affondando le sue radici nell’antica tradizione pagana, che celebrava l’inizio dell’inverno, questa festa interseca anche quella cristiana, coincidendo con il periodo dell’ultima settimana prima dell’inizio delle Quaresima.
Borsch
INGREDIENTI
- Fagioli - 100-150 g
- Barbabietole - 2 pezzi
- Cavolo cappuccio (400-500 g)
- Carote - 1 pezzo
- Cipolle - 2 pezzi
- Patate - 0,5 kg
- Succo di pomodoro - 1 litro
- Olio - 4-5 cucchiai
- Sale q.b.
- Foglie d’alloro
- Panna acida
PREPARAZIONE
Per prima cosa bisogna preparare i fagioli che vanno prima messi a bagno per una notte e poi lessati in acqua non salata. Durante la cottura, aggiungete acqua fredda se necessario. Altrimenti potete usare anche le scatolette già pronte. Il prossimo passo è preparare le verdure. Lavate e ripulite le barbabietole, le carote e le cipolle. Tagliate le barbabietole in strisce oblunghe, le carote possono essere tagliate a strisce oppure grattugiate, le cipolle, invece, a cubetti. Friggete le carote e le cipolle nell’olio a fuoco medio e, dopo 5 minuti, aggiungete le barbabietole. Le barbabietole crude impiegano più tempo, ma se usate quelle bollite, aggiungetele alla fine e friggetele per qualche minuto. Sale q.b. Friggete le verdure fino a che non saranno cotte (10-15 minuti). Mentre le verdure cuociono, versate dell’acqua nella padella (fino a circa un terzo di essa), salate l’acqua, aggiungete l’alloro e portate a bollore. Una volta che l’acqua bolle, aggiungete le patate, in precedenza tagliate a dadini e dopo 10 minuti aggiungete le verdure e i fagioli. Dopo altri 10 minuti, aggiungete il cavolo cappuccio tritato e versate un litro di succo di pomodoro. Portate a bollore, aspettate che il cavolo cappuccio sia abbastanza morbido (a me piace più croccante, in questo caso potete spegnere il fuoco non appena bolle). Coprite con un coperchio e... Fatto! Assicuratevi di servire il piatto, perfetto sia a pranzo che a cena, con un cucchiaio di panna acida.
Buon Appetito!